mercoledì 26 novembre 2014

IL TESORO DI NATALE #2 TAPPA

INTRODUZIONE

Salve a tutti amiche e amici blogger. 
Se siete qui, è perché avete superato la prima tappa della caccia al tesoro indovinando l'enigma. 

Molto bene! Non mi resta che rivelarvi la seconda pergamena da decifrare...

Ma prima:

Le Regole

Non dovete far altro che: diventare lettori fissi di questo blog (se non lo avete già fatto)
Diventare fan delle seguenti pagine: 

L'enigma


Così come per il primo enigma, anche per questo dovrete mandare la risposta via email a 
il.sognalibro@virgilio.it
Specificando in oggetto "Caccia al tesoro di Natale" e indicando nella mail anche il numero che vi è stato assegnato. 

Avete tempo fino al 30 novembre per inviare le vostre risposte. 

I risultati dell'enigma

I risultati, con la lista dei partecipanti che passano alla tappa successiva, verranno comunicati su questo blog in data 1 dicembre 2014 , e qui scoprirete anche, dove si svolgerà la terza tappa di questa strepitosa e imperdibile iniziativa!

Non mi resta che augurarvi Buona Caccia al tesoro!
Leggete con attenzione la pergamena e risolvete l'enigma... io vi aspetto qua. 

*La pergamena contiene un estratto del libro La Dimora del Vampiro - L'iniziazione


venerdì 14 novembre 2014

PERLE EDITORIALI #3 - L'EREDE DI TAHIRA

BUTTERFLY EDIZIONI

Anteprima 

Titolo - L'erede di Tahira
Autrice - Linda Bertasi
Editore - Butterfly Edizioni
Disponibile in - Cartaceo
Genere - Paranormal/Fantasy
Data di pubblicazione - 13 novembre 2014
N° di pagine - 278
Prezzo € 14.00
Pagina di riferimento - Evento Fb
Potrete acquistarlo presso - Blomming




SINOSSI

Viserbella, Emilia Romagna, 21 settembre 1561. Una donna sta per essere condotta sul rogo con l'accusa di stregoneria. Sua figlia conserverà per sempre il ricordo di quel giorno terribile e un'importante eredità: un misterioso ciondolo a forma di stella con sette punte. Molti anni dopo, 21 settembre 2013. Arianna non ricorda più nulla del suo passato, non sa più chi è né dove affondino le sue radici. Giorno dopo giorno, Arianna capirà che dietro la sua amnesia si nasconde un passato di magia e poteri e che il segreto della sua esistenza è celato in un misterioso libro che nessuno può aprire al di fuori di lei, l'erede. 


Linda Bertasi intesse una storia in cui la magia trasuda da ogni parola e le pagine diventano incantesimi da cui lasciarsi prendere e conquistare. La storia di Arianna e della sua famiglia non è solo il racconto di una lotta tra il Bene e il Male bensì la poesia di una realtà in cui il giusto e lo sbagliato si confondono, si perdono in infinite sfumature di colore dall'impatto onirico con uno sconvolgente, imprevedibile finale.

BOOKTRAILER


mercoledì 12 novembre 2014

PERLE EDITORIALI #2 - CRONACHE INFERNALI

DUNWICH EDIZIONI

Anteprima

Titolo - Cronache Infernali
Autrice - Alexia Bianchini
Editore -Dunwich Edizioni
Disponibile in - Ebook/Cartaceo
Genere - Fantasy/Horror
Data di pubblicazione - 12 novembre 2014 Ebook/ 12 dicembre Cartaceo
N° di pagine - 148
Prezzo ebook 2.99 € / cartaceo 9.90 €
Potrete acquistarlo presso - Dunwich Edizioni



SINOSSI

Vi è un mondo celato ai nostri occhi, fatto di spiriti e anime erranti. Non è del Regno dei Cieli che stiamo parlando, ma dell’antro in cui demoni e peccatori dimorano dalla notte dei tempi. Siamo certi che solo i corrotti ne siano designati? E quale sorte spetta a coloro che finiscono fra le fiamme dell’Inferno?

Demoni, principi maledetti, cacciatori. Tradimenti e passioni si intrecciano fra le pagine di questa storia, tra Terra e Inferi. Nel Bene c’è sempre un po’ di Male, e nel Male è possibile trovare un po’ di Bene?

A voi l’ardua sentenza.

L'AUTRICE

Classe 1973, autrice di romanzi e racconti di genere fantasy, horror e weird.
Ha pubblicato con Ciesse Edizioni, GDS, Scudo Edizioni, Delos, ST books, Linee Infinite, Delmiglio Editore, Diamond Editrice, Domino Edizioni e La Mela Avvelenata. È stata selezionata con i suoi racconti in diversi concorsi e riviste di genere.
Editor, curatore di collana, è stata direttore del webmagazine Fantasy Planet per due anni, curatore editoriale per Ciesse e per Lite Edition.
Attualmente cura una rubrica per True Fantasy e lavora come grafico in una multinazionale.



UN ASSAGGIO DEL LIBRO...

Il caduto la sorprese, tirandola verso di sé. Aprì la bocca e ne uscì una luce accecante che la invase e le si insinuò nella carne. Matyamavra provò mille sensazioni devastanti, un caldo atroce e poi una serenità immane. Dalla schiena le uscirono due immense ali bianche.
«Potrai vedere il male e ingoiarlo, ma ricordati che la luce che possiedi ora potrà essere letale», le sussurrò, la voce ridotta a un labile soffio. «Ora portami la tua creatura, ne sento il pianto.»
Il piccolo venne inondato di luce. L’aura che prima circondava l’angelo si spense del tutto.
«Qual è il tuo nome?» gli chiese la Divoratrice.
«Io sono Lucifero, il Portatore di Luce.»
Infine si sgretolò, come polvere nel vento.
La Cacciatrice recuperò il piccolo Kalinger e lo mise in una gerla sulle spalle, quindi si incamminò verso i demoni. Se dovevano prendere possesso del suo mondo, li avrebbe tenuti sotto stretta sorveglianza, fino a trovare la soluzione per liberarsene.

DALLA PREFAZIONE DI FABRIZIO CADILI E MARINA LO CASTRO

Alexia Bianchini intesse un arazzo di storie legate da un sottile filo viscido di sangue. Pagina dopo pagina, seguendo la caccia di Matyamavra, la Divoratrice di demoni, si delineano le perversità di un mondo – incredibile a dirsi – ben più malvagio del nostro, nel quale il lettore viene immerso fino a esserne quasi sopraffatto. Violenza cruda e senza censure, lussuria sfrenata, crudeltà insensibile; queste sono le parole d’ordine di Cronache Infernali. Ci sentiamo davvero in grado, noi miseri mortali, di

inseguire i pensieri e le macchinazioni dei demoni?

domenica 9 novembre 2014

#RECENSIONE - QUANDO LEGGERE FA BENE ALL'ANIMA...

L'ETA' PIU' BELLA

di Barbara Bolzan


Premessa: credo che in un certo senso io sia stata influenzata da questo libro poiché racconta una storia a me familiare. Ho sofferto di epilessia per ben dieci anni e sono consapevole di ciò che ruota attorno al punto interrogativo che aleggiava sulla mia testa a quei tempi, prima che venissero a capo di qualcosa. 
Lasciate però che vi dica, che al di là di quanto possa per me essere personale questa storia, consiglio a tutti voi di leggerla. Perché tocca le corde emotive, le sfiora con una dolcezza estrema e in punta di piedi si insinua dentro il lettore e non lo lascia mai, nemmeno a libro finito. 

Non mi resta che augurarvi buona lettura e spero di poter leggere anche i vostri pensieri in merito.

RECENSIONE

(contiene spoiler)

Ho trovato questo libro "diverso". 

Al di là del fatto che affronta un tema per molti nuovo, mai sentito prima, ma proprio perché l'ho visto (almeno per quanto mi riguarda) come un puntino di luce in mezzo a un oscuro cielo di stelle tutte uguali. 

Il principio (in sintesi): all'inizio, incrociamo subito lo sguardo della nostra protagonista, Caterina, in compagnia dei suoi inseparabili amici (mica tanto) non ché compagni di classe. La ragazza fin da subito suscita in me qualcosa (cosa non so spiegarlo, ma è stata come una molla) e l'interesse nel sapere cosa accadrà a questa giovane protagonista mi ha spinta a divorare le prime pagine come se fossero cioccolatini, e dietro queste, ho conosciuto Maurizio. Maurizio è innamorato perdutamente di Caterina e cerca in tutti i modi di conquistare il suo amore e alla fine ci riesce, ma le cose tra di loro cambiano e i rapporti si incrinano fino a distruggersi. Inizia un tira e molla, i litigi accesi e i due ragazzi non fanno che avvicinarsi per poi separarsi nuovamente. (finiranno insieme? Mah...) 

Un bel giorno, iniziano le crisi. Iniziano i calvari in ospedale, i ricoveri, i dubbi, le incertezze. Ma tutto il male, il dolore e il terrore di Caterina, fanno sì che cambi. Come? (Non posso mica dirvi tutto) i genitori, i medici (la dottoressa che ho odiato con tutta me stessa), la paura di diventar pazza, tutte queste situazioni portano il lettore in un circolo vizioso di emozioni che si alternano alimentando la curiosità di chi legge. 

Andiamo ai punti che ho amato di più. 

Ho conservato parecchie citazioni di questo romanzo che in un certo senso mi hanno donato un qualcosa. Erano come impronte che si andavano a imprimere nella sabbia di una spiaggia dal mare cristallino. Le ho lette e me ne sono innamorata. (E come Caterina le ho evidenziate, ognuna di un colore diverso.) Ve ne cito due: 

[...]Una volta che sei stato all'inferno, non potrai mai liberarti di lui. Quel luogo non potrà mai più liberarsi di te. Non ti libererà mai. 

Non c'è salvezza. Niente, comunque, che ti faccia sperare che ci sia. 

Al -1 tutte le speranze muoiono, e tu con loro.[...] 

[...]Esistono sentimenti inspiegabili, attrazioni senza parole, un vento che ti sospinge verso casa, ovunque tu possa trovarti.[...] 

Sono tante e rischio di scrivervi mezzo libro, quindi andiamo avanti con la recensione vera e propria. 

La scrittura di questo romanzo è impeccabile e il tocco delicato dell'autrice, fa sì che nessuna frase o parola, sia messa lì a caso. Tutto segue un filo logico e scorrevole, soprattutto le sezioni legate alle visite e ai referti medici sono trattati con meticolosità e affrontati in maniera ineccepibile. 

Una cosa che non ho tanto apprezzato (perché non l'ho compreso e confesso che mi ha anche mandata in confusione) è stato il "balzo" temporale che l'autrice ha fatto fare alla protagonista. Abbiamo lasciato una ragazza che finalmente avrebbe potuto godersi (in un certo senso) la sua età, i suoi nuovi compagni di classe e le sue prime esperienze, eppure, poco dopo abbiamo trovato davanti a noi una donna, sposata. 

A mio avviso, il distacco è stato troppo netto. Anche perché, avrei ben visto (questa parte) posta per conto proprio sotto la voce "epilogo" . il libro era incentrato su una Caterina (ragazza) e invece è terminato con una Caterina (donna). Ecco, questo è l'unico appunto che ho da fare a Barbara. 

Detto ciò, ho letto il libro emozionandomi sempre più perché comunque non era solo la storia di Caterina, ma è anche la mia storia e l'ho vissuta addosso in maniera inspiegabile. Il merito è di Barbara che ha saputo riportare su carta pensieri che non ho mai saputo esprimere a parole. Questo libro di sicuro lo consiglierò ad amici e parenti, per far capire loro cosa si prova quando si vive con un problema come l'epilessia, perché a ogni loro domanda non trovavo mai le risposte e adesso, grazie a questo libro so, cosa dire. 

È un libro che divori anche in un giorno solo perché ha una storia che cattura e una scrittura che ti fa dire "Wow! Questa è pura poesia." Il libro contiene anche tante citazioni di altri libri (alcuni che hanno fatto la storia della letteratura) e ciò mette in evidenza la preparazione culturale e letteraria di questa autrice aggiungendo un'altra stella al suo vasto repertorio di note positive. 

Non posso non dare il massimo a questo libro.

Per me, consigliatissimo.